sabato 20 marzo 2010

Lei torna a casa
ogni sera
Lui é seduto sul divano
Forse guarda la televisione
Lei si toglie le scarpe
Va in bagno. Fa
'Oggi ho avuto ancora il turno con quella stronza di Maria.
Odio le tracce di eyeliner che si dà sugli occhi
Sembra una troia'
In nome di Dio vi perdono e vi condanno
Alla televisione danno 'In Nome Di Dio'
un vecchio western di John Ford
Lei si siede
Ci prova
Ma proprio non ce la fa a seguire la storia
di tre avanzi di galera alle prese con un neonato
Allora comincia a pensare
Comincia a pensare al modo in cui a volte le cose vanno
A come tutto possa esplodere all'improvviso
e non resta altro che guardare
i disegni sulle mattonelle del pavimento
'Ti ricordi l'estate scorsa?
Tutto quel caldo, le strade deserte'
Lui la guarda. Fa
'Vorrei un paio di stivali
proprio come quelli di John Wayne'

5 commenti:

Pirucca ha detto...

clementi... sospiro.

Anonimo ha detto...

Però... un vero intuitivo !

(Diversamenteintelligente)

Erre Si Rapì ha detto...

e che c'è disegnato sulle mattonelle?

Anonimo ha detto...

ma questo blog è morto? peccato, spesso era un piacere leggerti.

chioda ha detto...

morto et sepolto.
forse perché sono io ad essere viva?

tornerò, forse.

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